23 gen 2011 - sono Vincenzo abito a Venere in prov. dell'Aquila e vorrei sapere informazioni su mio nonno alpino MARCHIONE VINCENZO nato a Pescina (AQ)il 30/05/1915 e disperso nella campagna di Russia con il battaglione Alpini Julia durante la guerra sul fiume Don il 27 gennaio 1943.Mi piacerebbe avere ...
In piena guerra mondiale, il 22 giugno del 1941, Hitler decise di sferrare un attacco poderoso contro l’Unione Sovietica, infrangendo un patto di non aggressione stipulato due anni prima. L’”operazione Barbarossa” fu così inaspettata da risultare vincente, almeno all’inizio. Dodici armate tedesche, con più di tre milioni di soldati, sfondarono lo schieramento nemico molto più…
Era un alpino della Divisione Julia dato per disperso durante la ritirata di Russia; nato il 2 dicembre 1922, il suo nome era BORTOT LUIGI. Se avete una qualsiasi informazione Vi prego gentilmente di contattarmi. Grazie. su marzo 27, 2011 a 6:45 pm | Rispondi maurizio. Alloa.Cercate di dare la maggior quantità di dati ...
sono incappato nel vostro sito cercando di rintracciare lo zio di mio padre (Soldato Conti Ermenegildo ) dato per disperso in Russia il 01/02/1943. Vorremmo sapere se fosse possibile ...... Faceva parte della 143° Compagnia Battaglione “L'Aquila” 9° Reggimento Alpini Divisione “Julia”. Dal Foglio Matricolare risulta che ha ...
... non ha importanza quale fosse la loro divisa, quale religione professassero o quali idee politiche avessero, quando penso a loro, riesco a vedere solo le loro madri ... Su richiesta dei parenti, pubblico le foto e i dati dei soldati dati per dispersi, nel caso qualcuno avesse notizie sulla loro sorte o nel caso…
L e immagini in bianco e nero sbiadite dal tempo con gli alpini al fronte, vicino alle tende, ancora sorridenti. Un fazzoletto con inciso «ricordo d'Albania» ed un piccolo ferro di cavallo portafortuna, che Vaniglio Michelloni aveva spedito a casa per la nascita della figlia Laura. E la foto dell'alpino, poco più che ventenne, orgoglioso del cappello con la penna nera della Julia. Ricordi, che sono tornati a vivere, per un giorno speciale. Dell'alpino friulano, classe 1914, disperso nell'inferno della ritirata di Russia, non è mai tornato indietro nulla, neppure le ossa.
Cinquecento metri di lunghezza e cento di larghezza: una superficie pari a cinque campi di calcio, contenente resti umani fino a quattro metri di profondità
21 set 2016 - Cinquecento metri di lunghezza e cento di larghezza: una superficie pari a cinque campi di calcio, contenente resti umani fino a quattro metri di profondità.
La battaglia si concluse, dopo fasi drammatiche e sanguinose, con la ritirata e la disfatta dell'armata italiana con perdite elevatissime in morti e dispersi. A causa della gravità della sconfitta il comando tedesco fu costretto a ritirare i superstiti contigenti italiani che furono rimpatriati nel marzo 1943, in condizioni difficili e dopo ...
Associazione dei Reduci, Reduci della Prigionia, delle famiglie dei Caduti e dei Dispersi sul Fronte russo durante il Secondo conflitto mondiale. Ente Morale.
20 feb 2011 - Gianni. 28 aprile 2017, 16:37. Cerco notizie di mio zio, Alpino Cusin Pietro, nato a Caneva UD nel 1921, fratello di mia mamma, disperso in Russia nella zona del Don, faceva parte del glorioso Battaglione Julia non so' altro. Grazie. RISPONDI ...
Soldato del 4° Reggimento artiglieria alpina ivisione Julia, telegrafista. Sposato con un figlio. Aveva già partecipato alla campagna d'Africa del 1935 ed allo scoppio del II° conflitto mondiale fu inviato prima sul fronte francese e poi su quello Greco-Albanese. Partito per la Russia con l'ARMIR nel luglio 1942. Disperso in ...
Onore ai veri italiani, onore a queste persone!
Rinvenimento di resti di migliaia di soldati 800 chilometri a Nordest di Mosca: Roma conferma. Verifiche sulla più che probabile presenza di italiani e corregionali scomparsi nel 1943. Notizia diffusa dal Gruppo speleo di San Martino del Carso. La Farnesina: impegno affinché le spoglie eventualmente identificate non vadano disperse
15 set 2016 - Se così sarà confermato, «non si può escludere dunque» - come precisa Guido Aviani Fulvio, direttore del Museo della Campagna di Russia ospitato presso il Sacrario di Cargnacco - che in quella fossa vi siano resti di soldati partiti da queste terre, giacché «fra i caduti e i dispersi italiani si contano oltre ...
Issuu is a digital publishing platform that makes it simple to publish magazines, catalogs, newspapers, books, and more online. Easily share your publications and get them in front of Issuu’s millions of monthly readers. Title: IL SACRIFICIO DELLA JULIA IN RUSSIA - Carlo Vicentini, Author: Gaspari Editore, Name: IL SACRIFICIO DELLA JULIA IN RUSSIA - Carlo Vicentini, Length: 26 pages, Page: 1, Published: 2011-05-02
Però poi le ricerche che Vicentini e pochi altri hanno condotto sugli elenchi dei morti nei campi russi portano a aumentare il totale dei dispersi in Russia, non 85.000, ... Julia e del Monte Cervino che costituisce l'ultima e grande impresa di Vicentini per la documentazione e testimonianza della guerra degli alpini in Russia.
A Cerkovo incontriamo Alexander e Alexander. Si chiamano uguale e hanno la stessa passione, la ricerca dei dispersi. Da anni sono impegnati nella loro zona per ritrovare i resti dell’armata italiana. I garage sono trasformati in autentici musei della ritirata, migliaia di reperti: gavette baionette stemmi posate anelli cannocchiali cinture piastrine. Un tesoro della memoria…
16 nov 2010 - Sto cercando notizie di un mio cugino disperso in Russia, Alpino della Julia , nato nel 1922 ( penso a Daverio VA o Marostica VI ) e partito da Varese. Il Suo nome era Scomazzon Pietro. Figlio di Antonio e Caterina Carlesso . Originari di Marostica . Ho una sua foto ricordo fatta a S.Anna il 22 / 10 /1941.
18 ott 2007 - Il settore di Novo Kalitva dove operò la Divisione Julia fu l'unico a nord di Stalingrado dove i russi non riuscirono a sfondare. Nel dicembre del 1942 la grande offensiva sovietica (Operazione Saturno) con una manovra a tenaglia contrastata duramente dagli alpini, procedendo in profondità ai lati delle due ...
(Wikipedia) Il Corpo di Spedizione Italiano in Russia, spesso abbreviato come CSIR, e l'8ª Armata Italiana in Russia, o ARMIR, furono le formazioni del Regio Esercito sul fronte orientale tra il 1941 e il 1943.