Neologismi (2008). cybercultura (cyber-cultura), s. f. La cultura dell'era informatica e telematica. ◇ Sul tentativo di esorcizzare l'abisso del corpo, scrive [Franco] Rella, [...] della «prigione dell'anima». (Carlo Formenti, Corriere della sera, 26 febbraio 2000, p. 37, Cultura) • Il corso si propone di fornire un primo approccio ad ...
cybercultura (cyber-cultura), s. f. La cultura dell'era informatica e telematica. ◇ Sul tentativo di esorcizzare l'abisso del corpo, scrive [Franco] Rella, [...] si fonda gran parte della tradizione occidentale. Da Platone alla gnosi, dall'ascesi mistica alle cyberculture, è un susseguirsi di condanne nei confronti della «prigione dell' .
cybercultura (cyber-cultura), s. f. La cultura dell'era informatica e telematica. ◇ Sul tentativo di esorcizzare l'abisso del corpo, scrive [Franco] Rella, [...] riflessione stili di vita e fenomeni che (come il postmoderno, il femminismo, il multiculturalismo, la cultura giovanile, la cyber-cultura, la globalizzazione e le reazioni ad essa .
cybercultura (cyber-cultura), s. f. La cultura dell'era informatica e telematica. ◇ Sul tentativo di esorcizzare l'abisso del corpo, scrive [Franco] Rella, [...] si fonda gran parte della tradizione occidentale. Da Platone alla gnosi, dall'ascesi mistica alle cyberculture, è un susseguirsi di condanne nei confronti della «prigione dell' .
cybercultura (cyber-cultura), s. f. La cultura dell'era informatica e telematica. ◇ Sul tentativo di esorcizzare l'abisso del corpo, scrive [Franco] Rella, [...] al centro della riflessione stili di vita e fenomeni che (come il postmoderno, il femminismo, il multiculturalismo, la cultura giovanile, la cyber-cultura, la globalizzazione e le .
cybercultura (cyber-cultura), s. f. La cultura dell'era informatica e telematica. ◇ Sul tentativo di esorcizzare l'abisso del corpo, scrive [Franco] Rella, [...] occidentale. Da Platone alla gnosi, dall'ascesi mistica alle cyberculture, è un susseguirsi di condanne nei confronti della «prigione dell'anima». (Carlo Formenti, Corriere ...
cybercultura (cyber-cultura), s. f. La cultura dell'era informatica e telematica. ◇ Sul tentativo di esorcizzare l'abisso del corpo, scrive [Franco] Rella, [...] l'attenzione al rapporto tra sapere e potere (che ha trovato nell'opera di Michel Foucault un nuovo sviluppo), lo studio delle pratiche culturali intese in senso lato (cioè .
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso e le bandelle alle imposte). Nell’antichità classica (e anche in seguito, talora, per grandi portali), i cardini erano costituiti da due cunei di metallo piantati l’uno su un margine della soglia e l’altro nella faccia inferiore dell’architrave, in linea retta col prim
cybercultura (cyber-cultura), s. f. La cultura dell'era informatica e telematica. ◇ Sul tentativo di esorcizzare l'abisso del corpo, scrive [Franco] Rella, [...] , estremo. (Geraldine Schwarz, Repubblica, 15 giugno 2007, Roma, p. XIX). Composto dal confisso cyber- aggiunto al s. f. cultura. Già attestato nella Stampa del 29 maggio ...
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto e l'avventura delle tecniche narrative. 3. La modernità come caduta: arte e vita, volgarità e morale. 4. Avanguardia e rivoluzione. 5. Il dopoguerra. □ Bibliografia.
1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile
Svevo - racconta la figlia, Letizia Fonda Savio - non era alieno, nella conversa
Rella, 1977, p. 43), cosi come la coscienza, oggetto e soggetto dell'indagine come quella di Zeno (v. Saccone, 1973), viene costruita dal narratore nel farsi stesso del racconto. Più che in un codice di simboli alquanto rigidi, che ha indotto a leggere in miti e in opere d'arte i segni occultati di traumi sessuali, il merito della ...
speleotrekking speleotrekking m. inv. Attività sportiva che unisce la speleologia al trekking. ◆ Musica e cultura etnica […] con un contorno di iniziative: speleotrekking, murales dipinti dai bambini, cucina, libri, mostre. […] Per gli appassionati di speleotrekking escursioni all’interno delle grotte (sabato 25) e sui monti Alburni (domenica 26). (Mattino, 23 agosto 2001, p. 15, Estate) • Non solo musica a «Negro», ma anche la suggestione della visita alla Grotta dell’Angelo, lo «speleotrekking
s. figura [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha figura d’uovo (Dante); prender corso e figura di fiume (Manzoni); un monumento in figura di piramide; un attore in figura di centauro; una bizzarra figura; cambiare, conservare, perdere la propria figura. b. In partic., l’aspetto del corpo umano: ogni figura d’uomo che vi apparisse, rattristava lo sguardo e il pensiero (Manzoni); una figura snella, tozza, goffa; è una
s. figura [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d'una cosa: lo circulo che ha figura d'uovo (Dante); prender corso e figura di fiume (Manzoni); un monumento in figura di piramide; un attore in figura di centauro; una bizzarra figura; cambiare, conservare, perdere la propria figura. b.
cybercultura (cyber-cultura), s. f. La cultura dell’era informatica e telematica. ◆ Sul tentativo di esorcizzare l’abisso del corpo, scrive [Franco] Rella, si fonda gran parte della tradizione occidentale. Da Platone alla gnosi, dall’ascesi mistica alle cyberculture, è un susseguirsi di condanne nei confronti della «prigione dell’anima». (Carlo Formenti, Corriere della sera, 26 febbraio 2000, p. 37, Cultura) • Il corso si propone di fornire un primo approccio ad un nuovo ed affascinante campo di
appendïàbito s. m. [comp. di appendere e abito]. – Denominazione generica di qualsiasi arnese usato per appendere o appendervi abiti o indumenti.