27 nov 2008 - La campagna di Russia del 1942.43 raccontata dai reduci che si sono salvati dalla disfatta. ... Rotto il blocco di Nikolajevka i soldati italiani continuarono la lunga marcia verso casa nella steppa innevata. «La mantellina che avevamo in dotazione si accorciava a vista d'occhio: ogni giorno ne tagliavo una ...
La campagna di Russia del 1942.43 raccontata dai reduci che si sono salvati dalla disfatta
L'INTERVISTA. Maria Teresa Giusti è tra gli studiosi che negli ultimi anni si sono distinti nella ricerca per scoprire le sorti delle migliaia di soldati catturati tra il '42 e il '43. I documenti consegnati dall'ex Unione Sovietica contano 38mila decessi nei lager, ma all'appello dell'Armir mancano in totale circa 95mila soldati
8 gen 2013 - Vi figurano 64.500 nominativi di cui 38.000 si riferiscono a prigionieri morti nei lager, 22.000 a rimpatriati - compresi 12.000 ex internati dei tedeschi; per altri ... Un'altra leggenda alimentata a lungo dai racconti dei sopravvissuti: si è mai saputo se soldati italiani scampati alla guerra siano rimasti in Russia?
Tutti negano, ma i soldati italiani letteralmente scomparsi in Russia, cioè quelli di cui non si ha certezza della morte, sarebbero numerosi. Insomma, quelli che avrebbero deciso di restare. “Impossibile” dicono le autorità - perchè ai tempi di Stalin i controlli erano cosi severi che nessuno sarebbe riuscito a nascondersi”. E poi perchè non si…
Quando il cannone tace. La vita dei soldati italiani sul fronte russo. Documentario del 1942.
Giornale Luce C0291 del 21/10/1942 Descrizione sequenze:Truppe equipaggiate con artiglieria si dirigono al fronte ; le camicie nere combattono sulle sponde d...
21 apr 2016 - Aveva appena 22 anni . Francesco Capoccetti, caporale alpino, quando nel 1943 venne dichiarato disperso sul fronte Russo durante la Seconda guerra mondiale. Come lui, furono migliaia e migliaia i soldati italiani a subire la stessa tristissima sorte. Infatti, nel marzo 1943, in base ai dati pubblicati ...
Dove sorgono le maggiori perplessità è sul numero dei morti in prigionia. Secondo i russi sono più di. 40mila, cifra che è gonfiata con circa 6mila ripetizioni. Secondo il nostro esame, la documentazione fornisce 34.300 nominativi di soldati dell'ARMIR, più 1300 morti tra gli italiani sottratti ai lager tedeschi. Tale cifra, che ...
25 ott 2015 - La sorte dei soldati italiani in Russia nella II Guerra Mondiale « Seconda Guerra Mondiale: la sorte dei prigionieri italiani in Rus... ... Ogni tanto i soldati tiravano fuori i morti e, per paura delle epidemie, li issavano con ganci e corde, senza nemmeno scendere nelle buche. E poi la rieducazione, continua e ...
La sorte dei soldati italiani in Russia nella II Guerra Mondiale « Seconda Guerra Mondiale: la sorte dei prigionieri italiani in Rus...
15 set 2016 - Dopo i primi scavi sono state finora individuate almeno quattro nazionalità di vittime: italiani, tedeschi, rumeni e ungheresi. Sarebbero morti di freddo, di fame e di malattia, anche durante il viaggio in treno. Per questo sono stati sepolti lungo la ferrovia. Secondo le stime di due ricercatori russi, Alexey Ivakin ...
Rinvenimento di resti di migliaia di soldati 800 chilometri a Nordest di Mosca: Roma conferma. Verifiche sulla più che probabile presenza di italiani e corregionali scomparsi nel 1943. Notizia diffusa dal Gruppo speleo di San Martino del Carso. La Farnesina: impegno affinché le spoglie eventualmente identificate non vadano disperse
15 set 2016 - Stando ai primi scavi a campione, sarebbero state individuate tracce di soldati italiani, tedeschi, rumeni e ungheresi. Morti di freddo, fame e malattia dopo la deportazione: i primi spirarono già in treno durante il viaggio e furono sepolti all'arrivo, lungo la ferrovia. A Kirov si cerca ogni giorno di dimenticare ...
10 lug 2016 - Nel momento di massimo coinvolgimento italiano, nell'autunno del 1942, quasi 300mila soldati italiani, male equipaggiati e mal condotti, si trovavano in Russia. Alla fine delle operazioni più di uno su tre era morto o era rimasto ferito. L'invasione della Russia fu un'operazione voluta fin dall'inizio da ...
Accadde esattamente 75 anni fa, quando Mussolini decise di attaccare l'Unione Sovietica in quella che divenne la più tragica spedizione del fascismo
«Nei bunker le guardie russe non entrano più, tanti sono i morti. Nevica, nei bunker, e quando c'è la tormenta la neve si infila da ogni parte. Ogni mattina, all'alba, portiamo via i morti, tocca a noi sotterrare i nostri compagni». Vicino agli Urali riaffiora l'orrore dei soldati italiani prigionieri dei sovietici durante la seconda guerra mondiale descritto da Nuto Revelli nel libro La strada del davai, avanti, cammina, in russo.A Kirov, 800 chilometri a nord est di Mosca, sono state scoperte delle fosse comuni dei soldati dell'Asse, compresi italiani, rimasti sepolti per oltre 70 anni.
15 set 2016 - La fossa dei soldati morti in Russia «Ci sono anche dispersi italiani». Gli scavi a Kirov, a 800 chilometri da Mosca, migliaia i corpi. L'ambasciata: verifiche in corso. Si riaccende la speranza per migliaia di famiglie da anni in cerca di notizie ...
Il trasferimento sul fronte orientale dell'8ª Armata rappresentò una svolta importante nell'intervento italiano in Russia: forze così numerose moltiplicavano la presenza di soldati italiani sul territorio, con ovvie ricadute sul piano politico e con un incremento delle responsabilità e delle competenze nell'amministrazione militare ...
La tragedia degli oltre 229 mila soldati italiani mandati al massacro durante la 2a Guerra mondiale. ... giorno e il fare nome e cognome dei compagni che sono morti ammazzati, congelati o sono ritornati in patria al fianco dei protagonisti dei diari, che sgomenta, ma al contempo avvicina più che mai il lettore ai loro destini.