Il percorso delle trincee del Fanch. LUOGO DI PARTENZA E DI ARRIVO: Località Fango (Valle di San Pellegrino) QUOTA DI PARTENZA E ARRIVO: mt. 1643. PUNTO DI MASSIMA ALTITUDINE: mt. 1823. DISLIVELLO: mt. 180. TEMPO DI PERCORRENZA: h. 2.30. DIFFICOLTÀ: facile (possibile anche con tempo incerto)
Nel mese di maggio 1915 tra i vasti prati del Passo San Pellegrino si verificarono i primi sconfinamenti italiani nell'allora territorio austriaco. Gli austriaci però, erano ben appostati ... La zona si presenta ancora oggi ben conservata: caverne, trincee, postazioni, fondamenta di baracche. Nel tratto iniziale troviamo la camerata ...
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L'escursione parte dalla stazione a valle della seggiovia Costabella, al Passo San Pellegrino a circa 15 km. da Moena (Val di Fassa). ... lavoro della Associazione “Sul Fronte dei Ricordi“, che si occupa di salvaguardare questi paesaggi e ripristinare trincee, caverne, camminamenti, ecc… perchè siano accessibili a tutti…
Sulla strada del Passo San Pellegrino, in corrispondenza della località Fango (Fanch) venne realizzata la principale linea di difesa austriaca. Tale apparato, era costituito da trincee, postazioni per mitragliatrici e ricoveri blindati; i depositi e i magazzini, collocati a margine del campo trincerato, erano collegati da una rete di ...
Itinerari sulle tracce della Grande Guerra in Val di Fassa
L'itinerario prosegue verso cima Juribrutto (m. 2697), che si raggiunge in circa 2 ore. Tutt'intorno trincee e resti di postazioni. Si rientra a Passo San Pellegrino scendendo a Forcella Juribrutto (riparo), proseguendo, quindi lungo il sentiero 628 verso Col de le Palue. Si segnala che l'itinerario, seppure non difficile, è lungo ...
Itinerari sulle tracce della Grande Guerra in Val di Fassa
Percorrendo i sentieri della Grande Guerra in Trentino, è possibile fare un salto nel passato e vedere con i propri occhi i fortini, le postazioni e le trincee della Prima Guerra Mondiale. ... Poco tempo dopo la guerra, il territorio del Passo San Pellegrino era colmo di reperti e di materiale riguardante le battaglie. Grazie ai ...
Sentieri e reperti della Prima Guerra Mondiale sono diffusi in tutta la Val di Fassa. Rivivi la storia con l’Hotel Costabella!
Passo San Pellegrino: tra marmotte e trincee - Guarda 525 recensioni imparziali, 234 foto di viaggiatori, e fantastiche offerte per Moena, Italia su TripAdvisor.
Postazioni italiane della prima guerra mondiale.
Trincee e camminamenti caratterizzano il Passo San Pellegrino. Reperti storici della Grande Guerra oggi musei a cielo aperto.
Grande Guerra. Dalla stazione a monte della seggiovia Costabella e della funivia Col Margherita si sviluppano numerose escursioni di interesse storico che ripercorrono le tracce dei cruenti scontri avvenuti durante la Prima Guerra Mondiale tra l'esercito italiano e le truppe austro-ungariche: un vero museo a cielo aperto!
Tutt'intorno sono ben visibili trincee e resti di postazioni militari che ospitavano le truppe italiane sul fronte di Bocche. Si rientra quindi a Passo San Pellegrino, costeggiando la buia parete di Juribrutto e risalendo per uno stretto sentiero fino al Pas de l'Ors (2267 m) dal quale si scende nell'omonima conca tra piccoli larici.
3 ago 2014 - Tra queste il Passo San Pellegrino che promuove quattro itinerari sulle tracce degli eventi bellici che videro fronteggiarsi in quella zona l'esercito ... e la zona di Cima Bocche, dove le caverne, le trincee e i baraccamenti militari appartenuti ai due eserciti presentano ancora oggi il loro aspetto originario.
Le trincee dello “Sbarramento di Fango” vennero apprestate dai comandi austriaci per costituire una seconda linea, robusta e detta di “resistenza”, che proseguiva poi in direzione dei crinali delle montagne e andava a raggiungere gli avamposti di Costabella e di Cima Bocche. L'Associazione storica “Sul Fronte dei ...
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